Risparmio energetico e classificazione energetica: risultati di analisi su edificio condominiale ed influenza degli elementi d’involucro
Le analisi svolte dal Consorzio POROTON® Italia su un edificio-tipo Condominio, applicando i vigenti DD.MM. 26/06/2015 “Requisiti minimi” e “Certificazione energetica”, evidenziano la possibilità di realizzare edifici energicamente efficienti in classe A4 senza ricorrere all’iper-isolamento e utilizzando soluzioni POROTON®.
1. Premessa
Gli studi su alcuni edifici-tipo residenziali di nuova costruzione si sono svolti effettuando calcoli e verifiche al variare di diversi parametri che interessano sia l’involucro che l’impiantistica dell’edificio: è stato utilizzato un software aggiornato e certificato in conformità alle norme vigenti.
Dalle indagini è emerso che la tendenza a sovradimensionare l’isolamento dell’involucro per contenere i consumi energetici non sempre è la soluzione ottimale, poiché non tiene conto né del diverso comportamento dell’edificio in estate e in inverno né del comfort termo-igrometrico dei locali abitativi. Si discutono qui i principali risultati riferiti all’edificio-tipo condominio.
2. Riferimenti
Negli articoli pubblicati in MO 119 (3/2015) ed in MO 123 (1/2017) sono contenuti approfondimenti e considerazioni sulle principali novità introdotte dai nuovi Decreti, trattando in particolare quelle inerenti i requisiti richiesti, le metodologie di verifica ed i criteri di classificazione energetica.
3. Analisi parametriche svolte
Grazie a un software aggiornato e certificato dal CTI, si è determinata la prestazione energetica degli edifici in conformità alle specifiche tecniche UNI/TS 11300.
Ogni caso studio considerato è stato sottoposto alle verifiche di legge richieste dal D.M. Requisiti Minimi e dal D. Lgs 3.3.2011, n. 28 per le prescrizioni minime di installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili.
4. L’edificio-tipo Condominio
L’edificio-tipo considerato, il Condominio, è stato inizialmente collocato a Milano (zona climatica E) e dotato di impianto centralizzato. I criteri di progettazione, che coinvolgono soluzioni in laterizio POROTON®, rispettano i requisiti e le verifiche imposti dal D.M. Requisiti Minimi con riferimento ai parametri indicati a partire dall’anno 2015.
Rispetto a questo caso studio 0 si sono poi confrontati i risultati emersi da altre analisi ottenute dal variare di diversi parametri come:
- variazione di località e di zona climatica;
- variazione di caratteristiche d’involucro nella stessa località (Milano, zona climatica E);
- variazione della tipologia di impianto.
5. Nell’articolo completo
Nell’articolo di Murature Oggi (N.124) vengono esposte in modo approfondito le caratteristiche dell’edificio del caso studio 0 e degli altri casi studio ottenuti tramite variazione di parametri relativi all’involucro e all’impiantistica, con un’ampia trattazione dei risultati conseguiti dalle analisi svolte.
Dallo studio emerge che, nonostante la tendenza a sovradimensionare gli involucri edilizi sia sempre più evidente, per far sì che vengano raggiunti i livelli prestazionali richiesti in termini di isolamento termico è possibile e preferibile adottare soluzioni differenti, che considerino anche il comfort termo-igrometrico dei locali abitativi.