Attacco in fondazione della muratura: soluzioni
Le fondazioni di un edificio sono generalmente realizzate in calcestruzzo armato, che come quasi tutti sanno, è un cattivo isolante (1 cm di isolante è pari a circa 40 cm di calcestruzzo). È quindi necessario che l’ambiente abitato e riscaldato sia “staccato” ovvero isolato da elementi disperdenti quali le fondazioni.
Risulta quindi importante sviluppare adeguatamente il dettaglio dell’attacco in fondazione per limitare la dispersione di energia attraverso la giunzione tra parete e fondazione stessa.
Le pareti perimetrali portanti, però, devono assolvere ad alcuni compiti importanti:
- isolare termicamente dal clima esterno;
- isolare acusticamente dai rumori esterni;
- reggere i pesi dei solai e dei carichi portati (arredo, persone, ecc.) e resistere
alle azioni orizzontali del vento e degli eventi sismici.
Queste tre caratteristiche richiedono elementi con caratteristiche geometriche e meccaniche ben definite ed in particolare per la parte strutturale, impediscono al progettista di interporre alla base della muratura elementi deboli e non strutturali per disaccoppiare termicamente la muratura dalle fondazioni, dettaglio molto spesso utilizzato per pareti di puro tamponamento.
Regola principale di un buon progettista energetico è quello di riuscire a dare continuità
agli elementi con buone caratteristiche di isolamento termico ed ottenere quindi idealmente una superficie continua che racchiuda il volume riscaldato. Minori sono le interruzioni di questa superficie, maggiori sono le qualità prestazionali energetiche dell’edificio.
Non potendo, come precedentemente descritto, disaccoppiare le murature portanti dalle fondazioni, sono state sviluppate diverse soluzioni per consentire di ridurre il ponte termico generato.
L’articolo prosegue illustrando in modo approfondito due casi e le relative soluzioni:
- isolamento termico delle fondazioni di un edificio con muratura perimetrale a doppio strato con intercapedine isolata e tramezzatura esterna;
- isolamento termico delle fondazioni di un edificio con muratura perimetrale monostrato con cappotto. In questo caso le soluzioni sono diverse a seconda che la parete abbia funzione portante o meno.
In base alla tipologia costruttiva (monostrato con cappotto o pluristrato), alla zona climatica, alla tipologia della fondazione (continua o platea), è necessario sviluppare una soluzione differente che comunque garantisca di limitare la dispersione del calore attraverso il nodo e di ottenere temperature superficiali adeguate.